La revisione di cotile: corso sull’uso di sistemi modulari
Monza, lunedì 10 ottobre 2016
Presidente: Prof. G. Zatti
La revisione di cotile: corso sull’uso di sistemi modulari
Monza, lunedì 10 ottobre 2016
Presidente: Prof. G. Zatti
Carissimi,
ho l’onore di presiedere insieme al mio Direttore il Dott. A. Camera un corso monotematico della nostra società, la S.I.d.A.
In un’epoca in cui si assiste ad un moltiplicarsi di eventi congressuali, penso sia di notevole utilità dedicare una mattinata ad un argomento ultra-specialistico avvalendoci del contributo di importanti e riconosciuti esperti del settore.
Parleremo di materiali in chirurgia protesica di primo impianto dell’anca, con particolare riferimento alla osteointegrazione sul versante cotiloideo ed agli accoppiamenti tribologici.
Vi aspetto numerosi, interessati e critici nel mio ospedale, il “Santa Corona” di Pietra Ligure nell’aula dedicata ad uno tra i più grandi “maestri” del settore, il Prof. Lorenzo Spotorno.
Michele Gramazio
Resp. S.S. Chir. Protesica dell’Anca – Osp. Santa Corona
Delegato Regionale S.I.d.A.
Cari colleghi
Con grande piacere organizzo l’incontro regionale della SOCIETÀ ITALIANA DELL’ANCA per l’anno 2016.
Il tema scelto è la chirurgia delle fratture acetabolari ed il coinvolgimento poliarticolare delle fratture pelviche.
Discuteremo di aspetti diversi sul ruolo della protesizzazione in acuto e negli esiti, sia nel giovane che nell’anziano che necessita di un’autonomia funzionale rapida con un’unica soluzione chirurgica.
Affronteremo l’argomento delle fratture iatrogene di acetabolo e delle pseudoartrosi con le loro soluzioni ed infine della chirurgia protesica nelle instabilità lombo-pelviche e nelle disfunzioni sacro-iliache.
Sono sicuro che il tema sia di interesse comune e che insieme potremo arricchirci dell’esperienza di tutti.
Cordialità
Lorenzo Scialpi
Fratture Periprotesiche di Anca
Torino, 8 Luglio 2016
Corso SIdA
Presidente: R. Rossi
La SIdA continua il suo percorso culturale con la rubrica frANCAmente, intervista scientifica -e non- sui temi
delle patologie e del trattamento dell’anca. Questa volta, abbiamo realizzato una “intervista doppia” con
due esperti riconosciuti in campo di Oncologia Ortopedica: il Professor Rodolfo Capanna, Presidente SIOT, ed
il dottor Andrea Piccioli, Direttore Scientifico del GIOT.
La SIdA continua il suo percorso culturale con la rubrica frANCAmente, intervista scientifica -e non- sui temi
delle patologie e del trattamento dell’anca. Questa volta abbiamo realizzato una “intervista doppia” sul
tema delle fratture di acetabolo a due esperti riconosciuti in campo di Traumatologia della pelvi, i Professori
Marco d’Imporzano e Gianfranco Zinghi.
La SIdA inaugura il secondo anno della rubrica frANCAmente, intervista scientifica -e non- sui temi delle
patologie e del trattamento dell’anca, con un’intervista a Biagio Moretti, Presidente dell’Accademia
Universitaria di Ortopedia e Traumatologia, ed a Laura Ramponi, Presidentessa della Associazione Italiana
Specializzandi in Ortopedia e Traumatologia.
La sostituzione protesica dell’anca è stato definito l’intervento del secolo, nel famoso articolo di Learmonth, pubblicato sul Lancet, del 2007. Nelle conclusioni, faceva riferimento alla chirurgia computer assistita che, in futuro, migliorerà il posizionamento degli impianti e la loro riproducibilità. In realtà, i cultori della materia, la utilizzano, già dal 2002, ed in letteratura si trovano metanalisi che confermano quella previsione.
La SIdA ha, tra i suoi affiliati, chirurghi esperti nella CAS dell’anca artrosica primaria e displasica. Nasce da queste considerazioni, il desiderio di divulgare questa tecnica, ancora di nicchia e controversa. Nel corso, si metteranno a confronto le varie opinioni, dopo aver mostrato con re-live surgery le potenzialità e le criticità di questi interventi.
Per la prima volta, in questi corsi monotematici, ci siamo avvalsi del contributo di due chirurghi stranieri, autori dei softwares della procedura navigata, per un bel dibattito tecnologico con uno dei chirurghi italiani più esperti di robot nell’anca. Sperando di aver fatto cosa gradita a tutti gli appassionati di questa chirurgia, vi aspetto numerosi e critici, nel mio ospedale, a Milano.
Norberto Confalonieri
Past president
CAOS International Association
La protesi totale dell’anca è l’intervento ricostruttivo più comunemente effettuato in chirurgia ortopedica. La popolazione oltre i 65 anni triplicherà entro l’anno 2050 con un aumento delle richieste funzionali e chirurgiche. Un’accurata tecnica con un ottimale posizionamento delle componenti protesiche è la chiave del successo dell’intervento.
Association Of Hip Pain With Radiographic Evidence Of Hip Osteoarthritis: Diagnostic Test Study.
Kim C, Nevitt MC, Niu J, Clancy MM, Lane NE, Link TM, Vlad S, Tolstykh I, Jungmann PM, Felson DT, Guermazi A
BMJ. 2015 Dec 2;351:h5983. doi: 10.1136/bmj.h5983.
Commento di Marco Villano
Preoperative Joint Space Width Predicts Patient-Reported Outcomes After Total Hip Arthroplasty in Young Patients
Stambough JB, Xiong A, Baca GR, Wu N, Callaghan JJ, Clohisy JC
J Arthroplasty. 2016 Feb;31(2):429-33.
Commento di Pietro Cavaliere